Hi Tech Group

FIERA CEB Italiano English Francais Espanol
13 - 17 Maggio 2014
Pad 1 Stand 64
Just in time furniture line


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L’ESPERIENZA PLURI-GENERAZIONALE DI TRE NOTE AZIENDE SPECIALIZZATE DELL’ HI TECH GROUP PORTERA’ AD ESPORRE ALLA PROSSIMA FIERA DI MILANO XYLEXPO – PADIGLIONE 2 – UNA ‘’ LINEA JUST IN TIME PER TAGLIO, BORDATURA E FORA-INSERIMENTO DI LOTTI FLESSIBILI ‘’, CON LA QUALE SI CALCOLA DI POTER COMUNQUE PRODURRE ANCHE 16 CUCINE-TIPO AL TURNO.

cucina

CUT - SEZIONATURA

MACMAZZA INIZIA QUESTA LINEA INTRODUCENDO LA NOVITA’, CON  BREVETTO INTERNAZIONALE,  DELL’AUTOMAZIONE  CHIAMATA ‘PIERO’,  COME UN VALENTISSIMO COLLABORATORE.

Macmazza

E’ UN MAGAZZINO FLESSIBILE DI CARICO/ PARCHEGGIO/ SCARICO CHE ELIMINA LA PRESENZA CONTINUA E COSTOSA DEL MULETTO DALL’ISOLA DI LAVORO .
QUESTA ROBUSTA PIATTAFORMA (DI  3.500 KG), CHE CARICA UN PESO DI 5.000  CHILOGRAMMI IN PIU’ STAZIONI FLESSIBILI,  E’ STATA PROGETTATA PER RISOLVERE IL VERO  'COLLO DI  BOTTIGLIA' DI TUTTE LE SEZIONATRICI MONOLAMA  ( MA ANCHE DI TUTTE LE MACCHINE DA PANNELLO INSERITE IN ISOLE DI LAVORO FLESSIBILI A PICCOLI LOTTI ),  CHE CONSISTE NELLA FATICOSA MANIPOLAZIONE NELLE OPERAZIONI DI CARICO, PARCHEGGIO DI PORZIONI/ SCARTI DA RICICLARE O LORO SCARICO, EFFETTUATE A MANO DA PIU’ OPERATORI IN PROSSIMITA’ DELLE STESSE MACCHINE CON L’AUSILIO CONTINUO DI MULETTO E RELATIVO OPERATORE .

OGGI ALL’INTERNO DELLE AZIENDE LE COMMESSE A PICCOLI LOTTI E ‘JUST IN TIME’ COMPORTANO UNA DIPENDENZA TOTALE DELL’EFFICIENZA OPERATORE / MACCHINA  DALLA MOVIMENTAZIONE EFFETTUATA DAI MULETTISTI, SEMPRE PROIETTATI DAL MAGAZZINO PANNELLI ALLE ISOLE DI LAVORO PER IL PICKING. IN PRATICA LE ELEVATE PRESTAZIONI DELLE MACCHINE PIU’ EFFICIENTI E MODERNE SONO BLOCCATE DAI PROBLEMI DI MOVIMENTAZIONE DELLE PICCOLE COMMESSE.  INOLTRE  LA  GESTIONE DI  COSTOSI  SCARTI  DA  RICICLARE  COMPLICA QUESTI PROCESSI .

SPESSO, INFATTI, GLI SCARTI VENGONO LASCIATI IN PROSSIMITA’ DELLE MACCHINE    CON L’IDEA DI UN RICICLO FUTURO, CHE INVECE SI TRAMUTA IN UN COSTOSO SCARTO DEFINITIVO -DI SOLITO A FINE ANNO- CHE OCCUPA PREZIOSI SPAZI AZIENDALI . DI CONSEGUENZA I CLIENTI STANNO PERDENDO LA VOGLIA DI INVESTIRE IN MACCHINE CON MAGGIORI PRESTAZIONI.

LA COSTOSA AUTOMAZIONE TOTALE DEL “LOTTO UNO” NON PUO’ ESSERE LA SOLUZIONE GIUSTA PER AZIENDE CHE COMUNQUE CHIEDONO ANCHE UNA BUONA PRODUTTIVITA’ IN ISOLE DI LAVORO FLESSIBILI ED ATTREZZABILI,  CON COSTI QUINDI PIU’ FACILMENTE REMUNERABILI  SOLO DALLE QUANTITA STESSE REALIZZABILI.Macmazza_lay

IL PROCESSO PRODUTTIVO DELL’ INTERA LINE INIZIA IN UFFICIO, DOVE VENGONO RICEVUTI GLI ORDINI ED ALLA STESSA VELOCITA’ JUST IN TIME SI FANNO PARTIRE LE COMMESSE,  FRUTTO DI PROGRAMMI CAD DESIGN SUL MOBILE DA REALIZZARE O COMUNQUE PARTENDO DA LISTE DI PEZZI FINITI DA OTTENERE DOPO IL TAGLIO E CHE VERRANNO CON ASSOLUTA SEMPLICITA’ INFORMATICA INSERITI IN UN PROGRAMMA DI OTTIMIZZAZIONE SALVA-SCARTO, IL QUALE TRASFERIRA’ DIRETTAMENTE AL PROGRAMMA DELLA SEZIONATRICE LA SEQUENZA OTTIMALE DEI TAGLI DA EFFETTUARE .

IL PERSONAL COMPUTER A BORDO DELLA SEZIONATRICE, LAVORANDO DUNQUE CON DOPPIO MICROPROCESSORE ( UNO GESTISCE LE OPERAZIONI DELLA SEZIONATRICE TUTTE COME ASSI ELETTRONICI, L’ALTRO SI DEDICA APPUNTO CONTEMPORANEAMENTE E QUINDI SENZA INTERRUZIONI SOLO ALLE OPERAZIONI DI INTERFACCIA E SOFTWARE DI LINEA )   DIVENTA DI FATTO ANCHE UN GESTORE DELLA LINEA, GENERANDO ANCHE A BORDO MACCHINA ETICHETTE CHE, STAMPATE CON LA STESSA SEQUENZA CON CUI ESCONO I PEZZI, LI GUIDERA’ ALLE OPERAZIONI DI BORDATURA PRIMA   ED AUTOMAZIONE/ GIRA-PEZZI E FORA-INSERITURA POI, ANCHE CON LA POSSIBILITA’ DI LEGGERE LE AUTO-IMPOSTAZIONI DELLE MACCHINE SUCCESSIVE ALLA SEZIONATURA CON UN SEMPLICE RILEVATORE AUTOMATICO DI LETTURA NUMERI, LETTERE O CODICE A BARRE.

           Etichetta1   Etichetta2

RIDUCENDO QUINDI AL MINIMO LA MANODOPERA IMPIEGATA NELLA LINEA ANALIZZIAMO IL FLUSSO DELLE OPERAZIONI :     

UNA VOLTA CARICATO IL PANNELLO SUL MULETTO ( ANCHE CON L’AUSILIO DI UNA SEMPLICE GRU FORNIBILE SEMPRE DA MACMAZZA )   IL MULETTISTA PROVENIENTE DAL MAGAZZINO PRINCIPALE DEI PANNELLI, O DIRETTAMENTE DAL FORNITORE, PUO’ QUINDI ORGANIZZARE PRIMA L’APPROVIGIONAMENTO ALL’ISOLA DI LAVORO CARICANDO LE VARIE STAZIONI FLESSIBILI DI   ‘PIERO’  IN TEMPO MASCHERATO  (  MENTRE L’OPERATORE LAVORA SULLA MACCHINA ).  PUO’ ANCHE LIBERARE ALCUNE STAZIONI DA SCARTI NON SUBITO RICICLABILI  LASCIANDO IN PROSSIMITA’ DELL’OPERATORE I VARI COLORI, SPESSORI, DIMENSIONI E MATERIALI NECESSARI AD ESPLETARE LE COMMESSE FLESSIBILI PIU’ URGENTI. INOLTRE  SI CONSENTE ALL’OPERATORE DI CAMBIARE LE SEQUENZE ANCHE IN FUNZIONE DI ESIGENZE IMPROVVISE  ( ORDINI ‘JUST IN TIME’  COLLEGATI IN RETE AL PC  MACCHINA) ,  SELEZIONANDO CON IMMEDIATEZZA UNA STAZIONE DI PRELIEVO E PORTANDOLA ALL’ALTEZZA DI CARICO/ SCARICO DELLA MACCHINA AL MOMENTO GIUSTO ED IN TOTALE AUTONOMIA . 

LE SEZIONATRICI MACMAZZA SONO DOTATE ANCHE DI UN SOFTWARE DI IMMAGAZZINAMENTO E GESTIONE DEGLI SCARTI PARCHEGGIABILI IN UNA O PIU’ STAZIONI DI ‘PIERO’ INDICATE DALLO STESSO SOFTWARE , QUINDI FACILMENTE RICONOSCIBILI NELLE OPERAZIONI DI RICICLO.

‘PIERO’ E’ STATO PROGETTATO NELLA SUA ROBUSTEZZA PER ESSERE COMPLETAMENTE COSTRUITO, TESTATO E  PREASSEMBLATO IN MACMAZZA, POI FACILMENTE INSTALLABILE  ED  UTILIZZABILE DA PARTE DI PERSONALE NON SPECIALIZZATO IN MECCANICA, NE’ TANTOMENTO IN ELETTRONICA .

COME SI EVINCE DALL’ IMMAGINE ALLEGATA ‘PIERO’ RAPPRESENTA L’ABBINAMENTO IDEALE CON IL PIANO A VELO D’ARIA ROTANTE, NUOVO BREVETTO INTERNAZIONALE SEMPRE DI MACMAZZA, CHE GARANTISCE L’ATTACCO TOTALE ALL’ UNICO ‘VERO COLLO DI BOTTIGLIA’ DI OGNI SEZIONATRICE MONOLAMA, DATO DALLA MOVIMENTAZIONE FRONTALE, PARTICOLARMENTE ELABORATA NELLE NUMEROSE E PESANTI ROTAZIONI DI PANNELLI SUGGERITE QUANDO SI ACCETTANO TUTTI GLI SCHEMI DI TAGLIO COMPLESSI, MA SALVASCARTO, COME PERVENGONO DA OTTIMIZZAZIONI FINO A 5-CINQUE LIVELLI DI TAGLIO  ;  SI  MASSIMIZZA COSI’ ANCHE L’EFFICIENZA INDOTTA DALLA MINORE MANODOPERA, PUR SEMPRE NECESSARIA PER OTTIMIZZARE GLI SCARTI, ANCH’ESSI COSI’ RIDOTTI AL MINIMO, MA COL MINIMO SFORZO. 

ASSOCIATA ALL’AUTOMAZIONE SUDDETTA MACMAZZA INSERISCE NELLA LINEA UNA SEZIONATRICE ‘TOP SAW’ MONOLAMA CON PINZE IN CUI, AVENDO ELIMINATO IL ‘COLLO DI BOTTIGLIA’ DELLA MOVIMENTAZIONE  FRONTALE, TUTTE LE PRESTAZIONI ORA REALMENTE SFRUTTABILI SONO STATE POTENZIATE.

TRA LE MIGLIORIE EVIDENZIAMO :Macmazza_TS

- ALTEZZA DI TAGLIO FINO A 110 MM – N. 6 PANNELLI DA 18 MM, MA ANCHE OTTIMI MOVIMENTAZIONE E TAGLIO DI UN PANNELLO IN NIDO D’APE DI SPESSORE 80 MM OPPURE N. 2 DA 50 MM

- MAGGIORE OTTIMIZZAZIONE DI TUTTI I MOVIMENTI DEGLI ASSI IN FUNZIONE DELLE REALI DIMENSIONI E SPESSORI DEI PANNELLI, PER UNA VELOCITA’ MASSIMA DI CICLO TAGLIO

- AUMENTO DELLE VELOCITA’ ASSI, ANCHE REGOLABILI CON MOTOVARIATORI, IN RELAZIONE ALLE DIVERSE CARATTERISTICHE DEI MATERIALI DA TAGLIARE ED ALLE QUALITA’ DI TAGLIO RICHIESTE

- ALLUNGAMENTO DELLA CORSA DELL’ALLINEATORE LATERALE PER ABBINARE LA ROTAZIONE CONTEMPORANEA E IL TAGLIO TRASVERSALE DI PIU’ STRISCE SU PIANO INTERO ROTANTE BREVETTATO, DOVE LE STRISCE SONO PINZATE INSIEME ED ALLINEATE IN PARALELLO SENZA ALCUNO SFORZO OPERATORE, ANCHE GRAZIE ALLO STESSO  PIANO DI APPOGGIO RUOTATO INTERO ESISTENTE IN FASE DI SCARICO, CHE DI FATTO COSTITUISCE ANCHE UN POLMONE UTILE AD ATTACCARE LE ETICHETTE PRIMA DI ALIMENTARE DIRETTAMENTE IL RESTO DELLA LINEA E/ O DELLE PRE-STAZIONI DI SCARICO A TERRA.

AUTOMAZIONE collegamento sezionatura-bordatura
 

La movimentazione dei pannelli dalla sezionatrice verso la bordatrice avviene mediante l’utilizzo di un semplice sistema di trasporto a rotelle folli posto lateralmente al piano della sezionatrice. In funzione dello spazio a disposizione questo primo tratto di movimentazione gravitazionale permetterà anche l’accumulo di alcuni pannelli.  I pannelli scenderanno per gravità o con l’aiuto dell’operatore verso la rulliera di introduzione abbinata alla bordatrice.
Abbinata alla bordatrice, risulta posizionata una rulliera folle,  sulla quale l’operatore appoggerà il pezzo e lo introdurrà nella macchina.


EDGE - BORDATURA
 

Con la bordatrice nella versione 8.10.A - r.a. one, vuole portare il concetto e la tecnologia di bordatura anche nelle piccole e medie imprese, con sistemi semplici e con ottime prestazioni, con un ottimo rapporto qualità-prezzo, ma soprattutto con le garanzie di precisione, affidabilità e soprattutto flessibilità che ha sempre garantito.CGA

In poco più di 6mt di struttura macchina vengono fornite tutte soluzioni per inserire il prodotto Dynamic one nel sistema di produzione pannelli, dando la possibilità di effettuare tutte le lavorazioni necessarie.

Sistemi ad assi controllati governano tutti i gruppi che operano sulle finiture e seguono tutte le specifiche del cliente in modo da otterene la qualità richiesta, utensili diamantati installati sui gruppi Rettifica, Sgrossatori, Finitori e Arrotondatori, sono garanzia di finitura costante nel tempo!! Gruppi con sistemi di ottimizzazione del consumo utensile, come i gruppi Rettifica dotati di sistema autocentrante, garantiscono la durata degli utensili e quindi un risparmio significativo nei costi di gestione. In collaborazione con RIEPE, si sono installate 3 stazioni di ulteriore finitura del pannello come la stazione antiadesivizzante posta in ingresso macchina per la distribuzione di un liquido, su tutta la lunghezza del pannello, per la facile rimozione dei residui di colla (è altresì installabile su richiesta la stazione antiadesivizzante per la coda del pannello); la stazione di raffreddante-antistaco posta in uscita dal gruppo di pressione per eliminare l'effetto statico dei materiali in ABS e PVC e facilitarne l'aspirazione e per finire la stazine lucidante posta prima degli speciali gruppi spazzole RIEPE DISPANN per ottenere la massima finitura del bordo.

La facilità di programmazione del sistema S 7 è offerta con il sistema Bar Code per il richiamo rapido del programma di funzionamento richiesto.CGA

Dynamic 8.10.A - r.a. one può lavorare pannelli di spessore variabile da 8 mm a 60 mm e con 2 velocità di avanzamento fisse a 11 mt/1' e 18 mt/1'.

Con questo prodotto offre la sua base di partenza per poi ottimizzare, in base alle specifiche del cliente, tutte le possibili modifiche da apportare come: una gestione multi-raggio, una gestione multi-bobine, una velocizzazione, etc. Infatti con una produzione di oltre 800 diverse tipologie di bordatrici, può trovare la soluzione più adatta alle esigenze dei clienti.

 


AUTOMAZIONE collegamento bordatura-foratura
 

Collegamento per ritorno pannelli – rotazione pannelli – alimentazione foratrice

La movimentazione e l’automazione abbinata in uscita alla bordatrice permette di gestire in funzione delle necessità di ciclo, sia il ritorno dei pannelli da reintrodurre nella bordatrice previa rotazione di 90°-180°, sia la movimentazione verso la fase finale della lavorazione del pannello ossia la foratura.Ventose

Per permettere quanto precedentemente detto, viene abbinato in uscita dalla bordatrice un sistema di cinghie motorizzate adatte a trasportare i pannelli sia in modo longitudinale che trasversale verso la zona di prelevamento da parte del traslatore che essendo dotato di un telaio di prelevamento con sistema a depressione, è in grado di sollevare il pannello, eseguire qualora necessario la rotazione di 90° o di 180°  del pannello in funzione delle necessità e delle sue caratteristiche dimensionali.

Il compito del traslatore è quello di trasferire il pannello verso la movimentazione di ritorno dei pannelli fin tanto che non verrà terminato il ciclo di bordatura, solo successivamente la traslazione avverrà verso la rulliera motorizzata abbinata alla macchina foratrice così da ultimare il ciclo di lavorazione del pannello.

Per quanto concerne la movimentazione di ritorno dei pannelli verso bordatrice, si utilizza una rulliera motorizzata che permette anche una funzione di accumulo.
bi-matic

BORE - FORATURA E INSERIMENTO
 

Le macchine ad introduzione ed avanzamento longitudinale del pannello, appartenenti alla gamma VECTOR/CN, sono il risultato dell’esperienza e della ricerca innovativa nel campo delle applicazioni automatiche destinate alla foratura ed all’inserimento della ferramenta, nei pannelli tipicamente utilizzati nella costruzione del mobile sia nei processi di tipo “just in time” sia per la produzione di piccoli o medi “lotti”. Valberti1

Tutte le versioni di questa gamma di macchine sono caratterizzate da un sistema brevettato ed innovativo per il bloccaggio ed il movimento del pannello lungo l’asse X (avanzamento longitudinale) che utilizza una speciale ventosa a scorrimento lineare autoallineante. 

Estremamente performante e vantaggioso risulta essere il sistema laser di rilevamento automatico del “punto zero” in coordinata X (lunghezza pannello) in quanto permette oltre alla “lettura” del lato di testa del pannello anche una rilettura del lato di coda,  rendendo così possibile una misurazione effettiva del pannello con il recupero delle eventuali tolleranze. 

La macchina è costituita da una struttura monoscocca elettrosaldata in lamiera di elevato spessore, opportunamente lavorata per permettere il fissaggio dei precisi cinematismi di movimento delle diverse unità di lavoro. Il movimento longitudinale del pannello posto in lavorazione avviene su di un piano a rulli suddiviso in tre settori: area di carico (motorizzata), area di lavoro (rulli rettificati), area di scarico (motorizzata).Valberti3

La nostra tecnologia ci permette in modo estremamente semplice d’integrare la VECTOR/Cn all’interno di una cella di produzione con logica “lotto uno”, così come posizionarla in una linea di montaggio o più semplicemente di abbinarla ad eventuali sistemi di carico e scarico automatizzati del pannello. 

Le VECTOR/Cn sono disponibili nelle versioni SH (singola testa operatrice) e DH (doppia testa operatrice). La nostra azienda mediante il suo staff tecnico è in grado di realizzare soluzioni estremamente personalizzate dando risposta alle più svariate esigenze produttive garantendo il miglior rapporto tra prezzo e prestazioni.

Tipicamente si possono eseguire operazioni di: forature verticali, orizzontali, fresature lineari ed interpolate, scanalature ed inserimento di “ferramenta”, passando da un pezzo all’altro con estrema facilità senza alcuna necessità di “set-up” macchina. Valberti5

Per ciò che concerne le dimensioni dei pannelli lavorabili si passa da una lunghezza minima di 300 mm. ad una massima di 3200 mm.,  da una larghezza minima di 130 mm. ad una massima di 1200 mm.; mentre lo spessore massimo lavorabile arriva sino ai 60 mm.

Si utilizzano gli innovativi monoblocchi di foratura dotati dell’esclusivo e brevettato “blocco meccanico ad espansione” che risulta abbinato al sistema pneumatico di selezione e deselezione dei mandrini. Grazie a questo sistema ed al movimento meccanico dell’asse “Z”, sì ottiene il corretto e costante controllo dell’utensile durante le fasi di foratura a tutto vantaggio della qualità e precisione dell’operazione eseguita specialmente durante l’uso di grandi diametri o l’esecuzione di fori “passanti”.

Valberti7

La VECTOR/Cn  è configurabile con un minimo di 28 mandrini indipendenti verticali superiori di foratura sino ad un massimo di 50. Nelle versioni base sono inoltre presenti alcune testine orizzontali che rendono possibile l’esecuzione di forature sui 4 lati orizzontali del pannello. 

Ampia è la scelta tra specifici aggregati di ultima generazione adatti ad eseguire operazioni complementari quali la fresatura (pantografo HSK-F63) con l’abbinamento di magazzini per il cambio automatico degli utensili, la scanalatura (gruppo a lama circolare) e l’inserimento della ferramenta (basette, guide cassetto, bussole, spine, etc.) il tutto sempre entro i limiti tecnologici della macchina.

In funzione di specifiche esigenze è inoltre possibile equipaggiare la macchina con una testa operatrice  inferiore dotata di mandrini indipendenti di foratura.

La VECTOR/Cn è dotata di un quadro comandi, all’interno del quale è alloggiato un PC di ultima generazione, utilizzato come interfaccia uomo/macchina. Per la gestione indipendente degli assi e dei diversi Inputs/Outputs, si utilizza un CN capace di gestire da un minimo di 3 assi sino a 8.Valberti4

Per la preparazione dei programmi di lavoro, si utilizza un potente software “userfriendly”, integrato in ambiente WINDOWS-XP. Sono disponibili programmi  per la lettura ed interpretazione di “codici a barre”.

L’architettura del sistema di programmazione essendo basata sull’uso di un PC standard, rende estremamente semplice e poco costoso il collegamento verso i sistemi di “rete aziendale” tipicamente utilizzati per il trasferimento e la gestione dei dati (trasmissione liste di produzione, invio e ricerca su archivi part-program remoti).  Nella configurazione base è già fornito un sistema modem per il collegamento mediante internet al nostro centro di “teleassistenza”.